Laurea Magistrale

Architectural composition

Anno Accademico 2021/2022

http://www.unige.it/

Università di Genova

Livello EQF: 7

Classe: LM 4 - architettura e ingegneria edile-architettura

Settore: architettura e ingegneria civile

Sede del corso
genova (GE), italia

Data inizio del corso
A partire da set 2021

Lingue in cui è tenuto il corso
Inglese

CFU rilasciati
120

Costo totale
non specificato

Contenuti

Il Corso di laurea magistrale in Architectural Composition si propone di rendere accessibile il grande patrimonio della cultura italiana del progetto architettonico a studenti internazionali. La cultura progettuale sviluppata in Italia a partire dal secondo dopoguerra è stata centrale per il dibattito architettonico, costituendone un punto di riferimento costante. Essa è rimasta un riferimento inevitabile perfino per chi più tardi ha voluto criticare quella posizione che nel frattempo si è consolidata come un termine di paragone sia per chi ha voluto arricchirla sia per chi ha pensato di ribaltarne i termini. Non a caso le più importanti esposizioni di architettura al mondo sono nate al termine di quegli anni sul territorio italiano - basti citare la Biennale di Venezia - e da allora restano tra i principali punti di riferimento per il dibattito internazionale. In particolare s'intende riprendere i temi disciplinari della composizione architettonica sviluppati nel corso degli anni '50, '60 e '70 del Novecento, ridiscuterli e declinarli secondo le necessità odierne della professione di architetto. Negli ultimi dieci anni queste stesse tematiche sono state oggetto di importanti rivisitazioni internazionali, rinnovando l'interesse di chi studia architettura per le specificità della cultura italiana del progetto e costituendo un requisito richiesto anche all'interno di importanti studi internazionali.
Il Corso di laurea magistrale in Architectural Composition, erogato in lingua inglese e afferente alla classe di Laurea "LM-4 Architettura e Ingegneria Edile-Architettura", si propone di formare la figura specifica del "responsabile di progetto" volto a soddisfare una richiesta degli studi o società professionali di medie o grandi dimensioni, ovvero di strutture pubbliche e pubblico-private con analoghe finalità. Questa figura professionale viene formata per maturare competenze specifiche in merito alle implicazioni compositive e teoriche del progetto di architettura. All'interno di studi professionali internazionali di medie o grandi dimensioni questa figura pur avendo nomi differenti, a volte è identificata come "capo progettista", altre volte come "aiuto progettista", è direttamente collegata al "partner" dello studio che coordina l'intero processo progettuale e le figure che si occupano degli altri aspetti specialistici: da quelli tecnici a quelli strutturali, dagli aspetti tecnologici legati al restauro, alla gestione, al controllo dei costi.
L'istituzione del suddetto corso di laurea coglie una domanda sempre crescente del profilo di architetto sopra descritto, già operante negli studi professionali esteri e in sensibile crescita anche in Italia.
All'interno di questo mercato relativamente globale, che richiede la specifica qualifica di "progettista architettonico", gli elementi caratterizzanti di questa figura professionale sono dati soprattutto dalla capacità di acquisire gli aspetti teorici, storico-critici e compositivi dell'opera di architettura, sia del passato che del presente. Proprio in quest'ottica molti studenti di architettura di paesi extraeuropei scelgono l'Europa per studiare o per frequentare dei programmi di scambio di uno o più anni. In questo contesto il territorio italiano e il suo paesaggio culturale offrono altissime potenzialità di attrazione su tali studenti. Il territorio genovese presenta ottime potenzialità di attrazione dovute: alla vicinanza a centri maggiori (come Milano, Firenze o Roma); alla dimensione media della scuola che favorisce un proficuo rapporto docente/studente vicino a quanto accade nei paesi nordeuropei; ai costi decisamente contenuti, sia come tasse scolastiche sia come costo della vita; ad un'alta qualità del rapporto costi-benefici includendo in questa valutazione la riduzione delle distanze da percorrere, la capillare accessibilità ai servizi (caratteristica dei centri medi), la godibilità del clima e del contesto geografico-culturale.
Da recenti dati europei risulta che la figura di "progettista architettonico" viene richiesta in modo stabile anche dalle medie e grandi società di progettazione. Le opportunità di lavoro che ne conseguono potranno favorire l'aumento della domanda contribuendo al successo della scuola. La presenza di 250 ore di tirocinio obbligatorio permette di avviare in modo naturale al mondo del lavoro i futuri laureati. Un compito importante in questo senso sarà la definizione di accordi con studi professionali (o uffici di società) internazionali di medie e grandi dimensioni che più di altri sono sempre alla ricerca di nuovi studenti e giovani laureati da inserire nella gruppo di lavoro al livello di "aiuto progettista" e "capo progettista". La tesi (o prova finale), svolta in modo individuale, mira a raccogliere e presentare le capacità acquisite dallo studente all'interno del percorso di laurea, è volto a chiarire ed esprimere la posizione critica-culturale del laureando all'interno della disciplina, e fornisce uno strumento immediato e sintetico di certificazione delle competenze acquisite in modo da poter trovare una corretta collocazione nel mondo del lavoro.
Al fine di fornire maggiori possibilità si sta lavorando, congiuntamente al Corso di laurea magistrale di Architettura LM-4, all'attivazione di tre accordi finalizzati al riconoscimento del doppio titolo: negli Stati Uniti d'America (con una scuola di Chicago), nel Sud America (con una scuola di Sao Paolo o di Santiago del Cile), nel Sud-Est Asiatico (con una scuola di Hong Kong). In questo modo è auspicabile che gli studenti che si iscrivono alla laurea in "Architectural Composition" così come quelli del Corso di laurea magistrale in Architettura, possano avere l'opportunità di conseguire un titolo di studio valido sia in Europa che in un'area geografica del mondo estremamente vasta, ampliando significativamente le potenzialità di impiego.

Pagina del corso sul sito dell'ateneo

Didattica

Sede del corso

genova (GE), italia

Data inizio del corso

A partire da set 2021

CFU rilasciati

120

Lingue in cui è tenuto il corso

Inglese

Requisiti di accesso

Titolo di studio

Laurea magistrale, specialistica o corso pre riforma, Laurea triennale

Altri requisiti

Le conoscenze richieste per l'accesso al Corso di laurea magistrale in Architectural Composition sono:
- possedere la laurea di primo livello L-17 Scienze dell'Architettura oppure una Laurea o diploma universitario di durata triennale, o altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo;
- aver svolto le attivita' formative indispensabili riportate nella tabella ministeriale relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L-17;
- possesso di una conoscenza della lingua inglese ad un livello non inferiore al B2 del QCER.
Ulteriori conoscenze richieste per l'accesso e le modalita' per la verifica della personale preparazione saranno determinate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. In ogni caso le eventuali integrazioni curriculari, da parte degli studenti che ne presentino la necessita', dovranno avvenire prima della verifica della preparazione individuale.

Ammissione

Costo totale

non specificato

Statistiche AlmaLaurea

Verifica se sono disponibili dati puntuali su questo percorso di studio.
Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

Dati sul corso di studi

Dati sulla classe di laurea Architettura e ingegneria edile-architettura

Note

Dati aggiornati al 21/10/2021
Fonte: http://www.universitaly.it
Sede del corso: GENOVA

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