Laurea Triennale

Ingegneria Industriale Meccanica

Anno Accademico 2021/2022

Facoltà di Scienze e Tecnologie

Libera Università di Bolzano

Livello EQF: 6

Classe: L 9 - ingegneria industriale

Settore: ingegneria industriale e dell'informazione

Sede del corso
bolzano (BZ), italia

Data inizio del corso
A partire da set 2021

CFU rilasciati
180

Costo totale
non specificato

Contenuti

La Libera Università di Bolzano sorge in una delle regioni europee più attraenti per risorse ambientali così come per dinamicità e propensione all?innovazione del tessuto industriale e per la sensibilità alle tematiche relative alla sostenibilità, crocevia tra il mondo economico e culturale italiano e quello tedesco.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Meccanica nasce nel 2011 in risposta alle esigenze espresse dalle imprese del territorio, in particolare al fabbisogno di professionalità qualificate per ruoli tecnici ed operativi nell?ambito della progettazione meccanica e della gestione di processi aziendali sempre più complessi, con tecnologie industriali in continua evoluzione, in contesti che richiedono una crescente qualità ed innovazione ed un uso attento delle risorse. Ai due indirizzi in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria Logistica e della Produzione attivati sin dal 2011, sono stati aggiunti nel 2016 un indirizzo nell?ambito dell?Ingegneria Energetica e nel 2018 uno in Automazione.
A partire dal 2021, in seguito ad un cambio di regolamento didattico, è stata data agli studenti la possibilità di scegliere fra due tipologie di piano di studi per tutti gli indirizzi attivati: il percorso a tempo pieno ed il percorso duale in alternanza studio-lavoro. Il percorso a tempo pieno è erogato in modalità convenzionale secondo un?articolazione triennale dell?offerta dei corsi. Il percorso duale in alternanza studio-lavoro consente di alternare periodi di studio a periodi di lavoro in azienda ed è articolato in 4 anni, con quattro semestri complessivamente trascorsi in università e quattro in azienda. L?adozione di questo formato, riconosciuto a livello nazionale come best practice tra i modelli di alternanza studio-lavoro, consente agli studenti di combinare la tradizionale frequenza dei corsi con un'attività lavorativa retribuita in azienda che consente una formazione in costante dialogo tra la dimensione teorica e quella applicativa e di facilitare l?inserimento nel mondo del lavoro.
Nonostante l?ampliamento dell?offerta formativa e quindi la sua declinazione in diversi indirizzi, il corso di Ingegneria Industriale Meccanica mantiene nel complesso i caratteri di multidisciplinarità e la connotazione tipica della classe di laurea in Ingegneria Industriale (L-9).
A questo riguardo, il corso di studio si pone l'obiettivo di fornire a tutti gli studenti una solida formazione ingegneristica, che comprende la conoscenza delle discipline delle scienze di base matematiche, fisiche e chimiche, e delle principali problematiche e tecniche dell'ingegneria industriale, con particolare riferimento a tematiche nell'ambito dell'ingegneria meccanica.
Gli insegnamenti del primo anno, così come gran parte di quelli del secondo, sono pertanto comuni agli indirizzi Meccanica, Logistica e Produzione, Energetica ed Automazione, mentre gli insegnamenti di parte del secondo e del terzo anno sono sostanzialmente diversi e mirati alla specializzazione scelta. In particolare, il primo anno del corso di studio è dedicato prevalentemente all'approfondimento delle scienze di base (matematica, fisica, chimica ed informatica). A partire dal secondo anno, lo studente viene guidato ad acquisire conoscenze più prettamente ingegneristiche (meccanica applicata, scienza delle costruzioni, scienza e tecnologia dei materiali, elettrotecnica, fisica tecnica, sistemi di produzione, impianti industriali). La differenziazione nel secondo e nel terzo anno prevede, per l?indirizzo Meccanica, corsi specifici dell'ambito dell?ingegneria meccanica come i corsi di progettazione meccanica avanzata, tecnologia meccanica, progettazione di macchine a fluido. L?indirizzo Logistica e Produzione comprende corsi specifici dell'ambito dell?ingegneria della produzione industriale come i corsi di pianificazione e controllo della produzione, ricerca operativa, logistica e trasporti. L?indirizzo Energetica comprende corsi specifici dell'ambito dell?ingegneria energetica come i corsi di energetica, applicazioni elettriche avanzate, progettazione di base ed avanzata di macchine a fluido. Per quanto riguarda l?indirizzo Automazione, gli insegnamenti sono strutturati in maniera simile agli altri indirizzi, benché esista una differenziazione anticipata per tener conto della peculiarità del percorso e del suo ambito applicativo. Le attività formative caratterizzanti di questo percorso riguardano il controllo dei processi produttivi automatizzati, che, in particolare, sono approfonditi nei corsi di sistemi di controllo, controllori programmabili per l?automazione industriale, reverse engineering e rapid prototyping, ed ottimizzazione.
Il corso di studio include infine attività formative complementari per l'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e tirocini formativi sui temi precedentemente descritti.
Il corso di studio offre agli studenti l'opportunità sia di proseguire la formazione nei corsi di laurea magistrale o master di primo livello, sia di accedere al mondo del lavoro, svolgendo attività in diversi ambiti, tanto nella libera professione quanto nelle aziende, nel settore dei servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, i diversi percorsi formativi forniscono competenze specifiche per i seguenti sbocchi professionali:
a) indirizzo Meccanica: progettazione e industrializzazione dei prodotti e dei sistemi di produzione, scelta dei materiali e dei processi presso le industrie meccaniche ed elettromeccaniche, le aziende ed enti per la conversione dell'energia, le imprese impiantistiche, le imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi;
b) indirizzo Logistica e della Produzione: progettazione, modellazione, gestione dei sistemi produttivi e logistici, controllo di qualità, approvvigionamento e gestione dei materiali, organizzazione aziendale e della produzione, progettazione e gestione dei sistemi produttivi e logistici, project management, valutazione degli investimenti ed analisi dei processi aziendali, gestione della sicurezza aziendale, marketing industriale presso imprese manifatturiere, imprese di servizi e pubblica amministrazione.
c) indirizzo Energetica: progettazione e gestione dei processi energetici, dei servizi energetici e in generale caratterizzazione delle prestazioni e all?ottimizzazione dell?uso delle risorse, nei prodotti e negli impianti presso aziende municipali di servizi, enti pubblici e privati operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico, aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici, studi di progettazione in campo energetico, aziende ed enti civili e industriali in cui richiesta la figura del responsabile dell'energia.
d) indirizzo Automazione: progettazione, modellazione, gestione di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione presso le industrie per l'automazione e la robotica, elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse.

Inoltre, il corso di studio consente agli studenti l?accesso all?esame di stato per l?abilitazione alla professione di ingegnere Junior - sezione B - per il settore Ingegneria Industriale.
Il formato didattico si basa su tre elementi: una formazione teorico-scientifica, impartita tramite lezioni frontali, ma con contenuti caratterizzati da elevata applicabilità interdisciplinare; un?azione formativa applicativa, erogata attraverso il ricorso a esempi, casi studio, e progetti pratici che consentono agli studenti di applicare le conoscenze acquisite e di sviluppare competenze professionali, legate alle specifiche funzioni aziendali tipiche dell?ingegnere industriale meccanico; una componente di tipo esperienziale, costituita da seminari da parte di professionisti ed esperti, visite presso aziende, laboratori e stage aziendali organizzati dall'Università, tra cui lo stesso tirocinio formativo.
Ciò che contraddistingue questo corso di studio, nel panorama italiano ed europeo, risulta essere l?erogazione dell?offerta formativa per tutti gli indirizzi in tre diverse lingue di insegnamento, italiano, tedesco e inglese, con l?acquisizione di specifiche competenze linguistiche in uscita. Il trilinguismo, punto cardine della formazione presso la Libera Università di Bolzano, notevolmente apprezzato dalle aziende industriali e dei servizi, contribuisce all?inserimento dei neolaureati nel mondo del lavoro in un periodo assai breve, se confrontato con la media nazionale, e ad ampliare il mercato del lavoro ad una dimensione internazionale. Pertanto, il corso di studio offre il contesto ideale non solo per acquisire le conoscenze specifiche e le competenze applicative nelle discipline previste nei diversi percorsi formativi, ma anche per l?acquisizione di quelle competenze comunicative e relazionali di alto livello e specializzazione, sempre più necessarie nell?attuale mondo del lavoro e nella società globale del terzo millennio.

Pagina del corso sul sito dell'ateneo

Didattica

Sede del corso

bolzano (BZ), italia

Data inizio del corso

A partire da set 2021

CFU rilasciati

180

Requisiti di accesso

Altri requisiti

L'ammissione al corso di laurea, che si svolge a Bolzano presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie, avviene in base alla verifica del soddisfacimento di requisiti formali, linguistici e tramite una prova attitudinale e di cultura generale in forma di test. I dettagli sono descritti di seguito.

* Requisiti formali: in base al D.M. 270/04 art. 6, possono essere ammessi al corso di laurea gli aspiranti studenti in possesso dei seguenti titoli di studio:
a) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale;
b) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quadriennale, con o senza attestato di idoneità rilasciato alla fine dell'anno integrativo: ove mancasse tale attestato la Commissione esaminatrice si riserva di valutare la preparazione dell'aspirante studente e di individuare eventuali debiti formativi da recuperare durante il primo anno di corso;
c) titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
Aspiranti studenti con titolo di studio conseguito all'estero hanno accesso al corso di laurea se in possesso di un titolo di studio equivalente al diploma di scuola secondaria italiana ottenuto al termine di almeno 12 anni di scuola. In caso di titolo conseguito al termine di un periodo scolastico inferiore ai 12 anni, valgono le disposizioni fissate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Se nel paese di provenienza un esame attitudinale costituisce presupposto per l'ammissione universitaria, il candidato deve presentarne certificazione. Per alcuni titoli (es. titolo statunitense di High School, titoli britannici, titoli greci ecc.) il Ministero prevede requisiti di accesso particolari.
È vietata l'iscrizione contemporanea presso più università o in più corsi di studio della stessa università. La doppia iscrizione a corsi universitari e a corsi accademici di Istituti Superiori di Studi Musicali e Coreutici (es. Conservatori di musica) è invece consentita a determinate condizioni (Decreto Ministeriale 28.09.2011).

* Sono richieste inoltre adeguate competenze linguistiche; precisamente, è richiesto il livello minimo di conoscenza B2 (secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento) in due delle tre lingue di insegnamento (tedesco, italiano, inglese).
Chi non è in grado di comprovare competenze pari al livello B2 in almeno due di queste lingue, viene escluso dal procedimento di ammissione.
I cittadini non comunitari residenti all'estero devonono sostenere, in aggiunta, un test per l'accertamento della conoscenza della lingua italiana prima dell'immatricolazione.

* È prevista infine una procedura di selezione basata su una prova di ammissione in forma di test (quesiti a risposta multipla) che intende verificare le conoscenze dei candidati negli ambiti della logica, della matematica e delle scienze naturali.

Sulla base dei risultati ottenuti nella procedura di selezione vengono formate due graduatorie: una per cittadini comunitari (ed equiparati) ed una per cittadini non comunitari residenti all'estero. I candidati ammessi secondo graduatoria possono immatricolarsi al corso di laurea in Ingegneria Industriale Meccanica soltanto a seguito della pubblicazione della stessa.

Ammissione

Posti disponibili

370

Costo totale

non specificato

Statistiche AlmaLaurea

Verifica se sono disponibili dati puntuali su questo percorso di studio.
Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

Dati sul corso di studi

Dati sulla classe di laurea Ingegneria industriale

Note

Sedi: BOLZANO

Dati aggiornati al 21/10/2021
Fonte: https://www.universitaly.it

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