Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Giurisprudenza

Anno Accademico 2021/2022

Sc.D' A.Attiv.Didatt.Undergraduate Egraduate

Link Campus University di Roma

Livello EQF: 7

Classe: LMG/01 - giurisprudenza

Settore: giuridico

Sede del corso
roma (RM), italia

Data inizio del corso
A partire da ott 2021

Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano

Costo totale
non specificato

Contenuti

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza consente di acquisire una formazione giuridica di livello superiore, necessaria per l'accesso alle professioni legali e/o a funzioni di alta dirigenza nelle Pubbliche amministrazioni e nelle imprese pubbliche e private ed è caratterizzato da un percorso formativo strutturato per educare professionisti in grado di conoscere e gestire le opportunità offerte dal mercato del lavoro in un contesto transnazionale, sia in ambito istituzionale, presso istituzioni, enti ed organismi sovranazionali e stranieri, sia in ambito privato, presso imprese, enti ed organismi multinazionali e stranieri. I laureati dei corsi della classe di laurea devono:
- aver conseguito approfondita conoscenza dell'ordinamento giuridico italiano, sulla base del diritto positivo di matrice sia nazionale sia comunitaria, anche mediante tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di principi o istituti del diritto positivo, che consentano di valutare il contributo della giurisprudenza nella formazione del c.d. diritto vivente;
- aver conseguito approfondimenti di conoscenze dei sistemi giuridici stranieri, attraverso la comparazione giuridica condotta sia a livello di sistema, sia in relazione a singoli istituti sostanziali e/o processuali;
- aver conseguito approfondimenti di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell'evoluzione diacronica degli assetti istituzionali e ordinamentali della comunità;
- possedere capacità di produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, ben argomentati, anche con l'uso di strumenti informatici;
- possedere in modo approfondito le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica (rapportando fatti a fattispecie), di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto;
- possedere in modo approfondito gli strumenti di base per l'aggiornamento delle proprie competenze.
Il Corso di Studi, oltre ad indirizzare i laureati alle professioni legali e alla magistratura, consente di svolgere attività ed essere impiegati, in riferimento a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, nei vari campi di attività sociale, socio-economica e politica ovvero nelle istituzioni, nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private nazionali, straniere e multinazionali, nei sindacati, nel settore del diritto dell'informatica, nel settore del diritto comparato, internazionale e comunitario (il c.d. giurista europeo), oltre che nelle istituzioni, negli enti e negli organismi sovranazionali e stranieri nonché presso le organizzazioni e gli enti internazionali, in cui le capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rivelano feconde anche al di fuori delle conoscenze contenutistiche settoriali.
L'architettura del piano di studi è arricchita da insegnamenti professionalizzanti in vari ambiti, attività seminariali, laboratoriali e tirocini con l'obiettivo di favorire l'ingresso degli studenti nel mercato del lavoro.
La scelta di articolare il corso di studi con due indirizzi curriculari aspira alla formazione di profili professionali altamente specializzati, allo scopo di favorire l'inserimento dei laureati anche in quei settori emergenti che richiedono competenze in linea con i cambiamenti del mercato del lavoro.
La metodologia didattica si basa sulla contaminazione e combinazione dei 'saperi tradizionali? con le 'nuove discipline?.
La Contaminazione.
Attraverso l?inserimento, nel programma dei corsi fondamentali, di lezioni tematiche o seminariali agganciate agli orientamenti curriculari, lo studente sin da subito conosce e prende confidenza con i percorsi professionalizzanti messi a disposizione dall?Ateneo, da un lato consolidando le conoscenze dei corsi tradizionali e, dall?altro, raccogliendo e rilanciando la sfida del giurista contemporaneo, chiamato a confrontarsi con i nuovi orizzonti del diritto.
La Combinazione.
Ogni insegnamento opzionale si snoda attraverso un percorso bifasico: l?attività didattica frontale si combina con l?attività di laboratoriale.
I laboratori all?interno dei corsi di insegnamento opzionali a disposizione dello studente, conferiscono una spiccata connotazione di carattere pratico alla formazione, fatta di project work e simulazioni, svolte anche con la partecipazione di esperti del settore di respiro internazionale, concepita per coinvolgere attivamente gli studenti in un?esperienza di apprendimento collaborativo unica e stimolante, un learning by doing a stretto contatto con i docenti del corso.
I Laboratori inseriti negli esami a scelta sono organizzati quali Laboratori open campus, accessibili per tutti gli studenti dell?Ateneo, stante il carattere pratico e operativo della lezione laboratoriale.
A ogni studente viene offerta la possibilità di entrare in contatto con i colleghi di altri corsi di studi, condividendo l?interesse per i temi trattati in una continua osmosi di competenze e conoscenze generatrice di una formazione personale che diviene così interdisciplinare, vera ricchezza del professionista contemporaneo.
L?internazionalizzazione degli obiettivi della didattica, infine, segna il passo di un Corso di Studi che mira a formare professionisti capaci di muoversi, con competenza e conoscenza, dentro e oltre i confini nazionali.
Il Corso di Studi si giova di docenti per i quali l'Ateneo organizza periodicamente seminari sulle metodologie di didattica innovativa, nella logica della formazione continua e l'aggiornamento per i docenti.
Il CdS, infine, organizza Master Class annuali e Lectio Magistralis su tematiche innovative e di orientamento alle professioni al fine di favorire la fruizione da parte degli studenti della competenza unica e di altissimo livello delle figure professionali e accademiche invitate.

Visualizza Link Inserito

Pagina del corso sul sito dell'ateneo

Didattica

Sede del corso

roma (RM), italia

Data inizio del corso

A partire da ott 2021

Lingue in cui è tenuto il corso

Italiano

Requisiti di accesso

Altri requisiti

Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Per l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale gli studenti devono possedere sufficienti conoscenze e competenze sul piano della cultura generale, della predisposizione all'uso della logica, dimostrare sensibilità per i problemi sociali, economici e avere capacità di dominare i principali saperi dell'area giuridica.

Ammissione

Costo totale

non specificato

Sbocchi professionali

Avvocato, Notaio, Magistrato, Esperto legale nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni
funzione in un contesto di lavoro: I laureati magistrali in Giurisprudenza potranno svolgere le seguenti funzioni: - in contesti di lavoro organizzato (pubblici o privati, nazionali o internazionali), garantire il corretto funzionamento degli uffici e delle procedure nonché assumere, nell'ambito dello svolgimento di funzioni dirigenziali, le decisioni di volta in volta richieste, sulla base del corretto inquadramento giuridico delle questioni sottoposte al loro esame (funzioni di alta dirigenza nelle Pubbliche amministrazioni e nelle imprese pubbliche e private); - nell'esercizio della giurisdizione, assumere le giuste decisioni sui casi di volta in volta sottoposti al loro giudizio (funzione di magistrato); - nell'esercizio dell'avvocatura, offrire consulenza ed assistenza giudiziale, tanto in ambito nazionale che internazionale, nei vari ambiti del diritto (funzioni di consulente, avvocato); - nell'esercizio del notariato, garantire la correttezza giuridica e la certezza delle operazioni giuridiche rogitate (funzione di notaio); - nei contesti di formazione, fornire didattica mirata in ambito giuridico (funzioni di docente) - nei contesti di ricerca, condurre o partecipare a progetti di ricerca in ambito giuridico ovvero multidisciplinare (funzioni di ricerca).
competenze associate alla funzione: I laureati magistrali saranno in grado di svolgere le funzioni indicate, perché avranno conseguito, all'esito del percorso di studio, adeguate competenze. In particolare, avranno acquisito una completa conoscenza dei principi giuridici e delle regole che sovrintendono all'organizzazione ed al funzionamento degli uffici pubblici, nazionali ed internazionali; dei principi e delle regole che governano i rapporti giuridici privati e commerciali, tanto nella dimensione interna che in quella transnazionale; di tutti i meccanismi processuali per la tutela delle situazioni giuridiche correlate. I laureati magistrali avranno, inoltre, acquisito capacità applicative e di analisi delle norme nonché l'abilità necessaria ad impostare e sviluppare linee argomentative adeguate alla corretta definizione di questioni giuridiche generali e speciali. I laureati magistrali inoltre acquisiscono: - competenze metodologiche nei settori fondamentali dell'ordinamento nelle sue principali articolazioni e interrelazioni, con consapevolezza dei risvolti tecnico-giuridici, culturali, pratici e di valore che ogni caso presenta; - competenze fondamentali nell'area del Common Law e del Civil Law in modo da affrontare, con conoscenza e competenza, attività professionali in ambito nazionale e internazionale; - capacità di analisi della normativa, anche mediante l'uso del metodo casistico, nonché le abilità necessarie per impostare correttamente in forma scritta e orale le linee di ragionamento e di argomentazione relative a questioni giuridiche generali e speciali, a casi e fattispecie; - conoscenza fluente, in forma scritta e orale, dell'inglese giuridico e economico nonché di una seconda lingua moderna europea, al fine di conseguire una formazione giuridica superiore, premessa indispensabile per l'avvio alle professioni legali; - conoscenza professionalizzante di materie di settore attraverso un piano di studi innovativo, l'impiego di metodologie didattiche attive e di un lessico disciplinare specifico, tutti strumenti in grado di fornire al laureato magistrale le capacità necessarie per affrontare non solo le tradizionali professioni forensi, ma anche le novità imposte imposte all'esercizio di tali professioni nella prospettiva comunitaria e internazionale.
sbocchi professionali: sbocchi occupazionali: - dirigente e/o funzionario nelle Pubbliche Amministrazioni; - dirigente e/o funzionario negli Enti ed Organizzazioni nazionali e sovranazionali, pubblici e privati; - magistrato (ordinario, amministrativo, contabile, ecc.); - avvocato; - notaio; - avvocato dello Stato; - cancelliere e segretario di cancelleria; - giurista d'impresa, - docente o ricercatore in materie giuridiche. Per accedere alle professioni legali (avvocato e notaio), è necessario svolgere un periodo di pratica presso uno studio legale o uno studio notarile e sostenere l'esame nazionale di abilitazione alla professione legale o partecipare al concorso nazionale di accesso alla professione notarile. Per accedere ai ruoli della magistratura, successivamente alla laurea è necessario partecipare al concorso nazionale per l'accesso alla magistratura ordinaria. Per accedere ai ruoli di docente o ricercatore in materie giuridiche, i laureati magistrali in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente potranno partecipare alle prove daccesso ai percorsi di formazione del personale docente per le scuole secondarie di primo e secondo grado.

Statistiche AlmaLaurea

Verifica se sono disponibili dati puntuali su questo percorso di studio.
Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

Dati sul corso di studi

Dati sulla classe di laurea Giurisprudenza

Note

Sedi: ROMA

Dati aggiornati al 21/10/2021
Fonte: https://www.universitaly.it

Altre edizioni dello stesso corso

Edizione dell'anno accademico 2023/2024Edizione dell'anno accademico 2022/2023

Chiudi