2nd Level Degree

Architecture and Building Engineering

Academic year 2021/2022

Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica

Università di Trento

EQF level: 7

Degree classification: 5 year degree course - architecture and construction engineering

Field of study: architecture and construction

Place of teaching
trento (TN), italy

Start date
From Sep 2021

Languages in which the course is held
Italian

Cost
Not specified

Course contents

Il Corso di Studio (CdS) in Ingegneria Edile/Architettura (classe LM-4 C.U.) offerto dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, e? una laurea magistrale concepita con l'obiettivo di integrare diversi saperi afferenti alle discipline dell'architettura e dell'ingegneria per la formazione di una razionale ed efficace figura professionale capace di trattare i temi della nuova costruzione, degli interventi sull?esistente e della rigenerazione dell?ambiente costruito, in rapporto alle caratteristiche urbane, paesaggistiche e del territorio, affrontando in maniera sistemica gli aspetti formali con quelli tecnologici, strutturali, impiantistici, economici e gestionali.
Il CdS, nell'equilibrio tra conoscenze teoriche e pratiche, offre, anche in termini di monte ore, una didattica che propone esperienze progettuali fondate sull'integrazione e sintesi delle conoscenze, promuovendo la sinergia tra i laboratori e i corsi che affrontano lo studio delle discipline dell'architettura e dell'ingegneria nei vari aspetti umanistico-artistici e tecnico-scientifici, includendo anche le competenze che possono integrare e arricchire gli ambiti di conoscenza.
Il CdS fornisce le conoscenze che permettono al futuro professionista di:
? analizzare, interpretare e risolvere, anche in modo innovativo, i problemi progettuali dell'architettura, della citta? e del paesaggio tramite un approccio interdisciplinare;
? progettare e controllare le operazioni di modificazione dell'ambiente fisico, con piena consapevolezza degli aspetti funzionali, distributivi, formali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici ed ambientali nonche? con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressivi della societa? contemporanea;
? affrontare i problemi inerenti al territorio sotto il profilo della valutazione paesaggistica e ambientale, della pianificazione urbanistica e della tutela delle risorse fisiche e antropiche disponibili;
? coordinare, ove necessario, altri specialisti e operatori nei campi dell'architettura, dell'urbanistica e dell'ingegneria, con particolare riguardo ai temi della salvaguardia dei manufatti storici e del contenimento degli sprechi energetici.
Il CdS ha durata quinquennale con numero programmato (definito annualmente) a cui si e? ammessi previo superamento di una prova selettiva gestita tramite bando dell'Ateneo.
Il CdS e? strutturato in modo da garantire una ripartizione equilibrata tra insegnamenti teorici e pratici, con attivita? didattiche frontali e laboratoriali (lavori di gruppo o individuali, lavori eseguiti in aula sotto il controllo della docenza, workshop, ecc.), che pongono al centro il progetto nei suoi vari aspetti: architettura, architettura del paesaggio, progetti urbani, progettazione esecutiva, strutturale, impiantistica e di processo, recupero e restauro dell'esistente.
Il percorso di studi prevede l'acquisizione di una cultura scientifico-tecnica che permetta a chi si laurea di operare con competenza specifica e piena responsabilita? nell'ambito delle attivita? caratterizzanti l'architettura e l'ingegneria: elaborazione delle ipotesi progettuali, gestione dei processi costruttivi, applicazione di soluzioni tecnologiche e strutturali, valutazione degli aspetti socio-economici.
Il CdS prevede 300 cfu, ripartiti su cinque anni, in ognuno dei quali lo/la studente deve acquisire circa 60 cfu. Nei primi due anni si sviluppano attivita? di base articolate in: discipline a carattere scientifico (analisi matematica, fisica, geometria); discipline di cultura specificamente architettonica (storia dell'architettura) che forniscono i primi elementi di composizione a scala del territorio e dell'edificio e di tecnologia; discipline della rappresentazione dell'architettura e del territorio. Nel terzo e quarto anno si erogano insegnamenti caratterizzanti che sviluppano le conoscenze e le abilita? acquisite nei primi due anni e che permettono di affrontare attivita? di sintesi progettuale che integrano le diverse discipline (progettazione urbanistica, architettonica, tecnologica, impiantistica, strutturale del nuovo e dell'antico, restauro). Nel quinto anno vengono insegnate discipline specialistiche fondate sulla progettazione (innovazione tecnologica, interventi sul patrimonio architettonico esistente, integrazione edificio-impianto ad alta efficienza energetica, gestione di progetti complessi, anche con riguardo ai principi della sostenibilita?) e si affronta la preparazione del progetto di tesi di laurea che rappresenta la sintesi delle conoscenze acquisite nel percorso quinquennale.
Il CdS e? e altamente operativo, le concettualizzazioni trovano applicazione diretta nelle attivita? laboratoriali. I laboratori progettuali consentono di applicare, in un contesto simulato, le conoscenze acquisite in sede teorica nonche? di sviluppare un'autonoma capacita? progettuale alle diverse scale, dagli studi preliminari fino a quelli esecutivi e di gestione dell'opera architettonica, urbana e territoriale.
Ulteriori attivita? di didattica innovativa accompagnano il percorso di studio: workshop, attivita? seminariali, stage, visite di studio, tirocini guidati, esercitazioni progettuali sul territorio e mostre. Le attivita? consentono il confronto con la complessita? delle operazioni di costruzione e trasformazione dell'ambiente fisico, derivandone lo sviluppo di un'autonomia di analisi e giudizio fondamentale per l'acquisizione di un'indipendente capacita? operativa professionale. In molte attivita? didattiche (es. tesi di laurea, workshop, concorsi di idee e competizioni internazionali aperti alla componente studentesca) gli/le studenti del CdS hanno ottenuto brillanti risultati.
Gli insegnamenti sono erogati in italiano, ma il CdS offre seminari e workshop anche in lingua inglese.
L'attivita? didattica si sviluppa in due semestri (settembre-dicembre, marzo-giugno). Durante i semestri sono previste delle sospensioni didattiche per le prove di verifica in itinere. Al termine di ciascun semestre e? prevista una sessione d'esame (estiva con 3 appelli e invernale con 2 appelli).
Il CdS ha rapporti e collaborazioni con Atenei stranieri avendo una continua attenzione alle potenzialita? di mobilita? studentesca. Parte delle attivita? formative (da 6 a 24 mesi) possono essere svolte in atenei esteri nell'ambito di diversi programmi di mobilita? internazionale, quali il programma Erasmus Plus, i programmi di mobilita? extra europea Ge4-Global Education e le borse di mobilita? erogate dall'Ateneo per attivita? di ricerca per tesi di laurea.
Il CdS prepara tecnici con un'alta preparazione culturale umanistica e scientifico-tecnica, figure professionali generaliste, le quali possono sviluppare la propria carriera professionale secondo diverse specializzazioni, consentendo la differenziazione. L'accreditamento del corso in sede europea (Direttiva 2005/36/CE e GU dell'UE L317 del 1/12/2017) consente di svolgere la professione di architetto in tutti i Paesi che riconoscono in modo reciproco il titolo.
Il CdS ha ottenuto, inoltre, nel 2018 la certificazione EUR-ACE (EURopean ACcredited Engineer) che attesta l'alta qualita? degli studi in ingegneria in Europa e nel mondo (https://eurace.enaee.eu/node/163).
Coloro che si laureano in questo CdS potranno essere inseriti in diversi ambiti operativi, principalmente di natura professionale in qualita? di ingegnere-architetto, pianificatore, paesaggista e specialista nel restauro e nella conservazione, nella gestione dei cantieri, nella gestione della manutenzione all'interno di istituzioni ed enti pubblici e privati, studi professionali e societa? di promozione, di progettazione e di costruzione.
I principali sbocchi occupazionali ruotano attorno alla predisposizione di progetti di opere ed alla direzione della loro realizzazione, anche coordinando altre figure professionali e differenti operatori.
Chi ha conseguito la laurea puo? anche accedere, mediante concorso pubblico, alle Scuole di Dottorato per acquisire le competenze necessarie per esercitare presso Universita?, Enti pubblici e soggetti privati, attivita? di ricerca caratterizzate da alta qualificazione. La completezza e la pluridisciplinarita? della figura professionale formata dal CdS garantisce a chi si laurea la possibilita? di accedere indifferentemente, previo superamento dell'esame di stato, all'albo professionale nella categoria senior degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori o a quello degli Ingegneri.
Il tasso di occupazione del CdS e? elevato con opportunita? di impiego di lavoro in Italia e all'estero.
La didattica e? svolta prevalentemente nel polo di Mesiano, un complesso posto sulla collina di Trento facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria e dal centro storico. Questa struttura dispone di spazi dedicati alla didattica frontale, alle attivita? laboratoriali, allo studio libero ed anche di laboratori specializzati e di una fornita biblioteca. In particolare, il CdS dispone di un'aula studio di pertinenza esclusiva degli iscritti e di laboratori, come quello ?Modelli? e ?Prove non distruttive? che mettono a disposizione strumentazioni da adottare nello svolgimento delle attivita? didattiche.
L'intera struttura garantisce una copertura wi-fi a libero accesso e la possibilita? di accedere a postazioni informatiche fisse. E? possibile installare gratuitamente alcuni prodotti software di cui l'Ateneo gestisce periodicamente il rinnovo di licenze e aggiornamenti (es. Microsoft Office, ArchiCAD e AutoCAD education, ecc.).
Negli spazi collettivi di disimpegno sono a disposizione degli/lle studenti del CdS degli armadietti per riporre i materiali di studio, i modelli, ecc. In questi spazi, inoltre, sono allestite occasionalmente mostre temporanee sia di esperienze architettoniche che didattiche.
Le attivita? didattiche sono erogate in presenza; il CdS puo? organizzare alcune attivita? seminariali in modalita? telematica.

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Teaching

Place of teaching

trento (TN), italy

Start date

From Sep 2021

Languages in which the course is held

Italian

Admission requirements

Other educational requirements

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura è necessario il possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, ai sensi del comma 3 dell'art. 6 del D.M. 22 ottobre 2004 n. 270.

L'accesso al corso di laurea è programmato a livello nazionale secondo criteri generali fissati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ai sensi dell'art.9, comma 4, della legge n. 341/1990 e della direttiva comunitaria 384/85 CE.
I posti disponibili per l'accesso al corso in Ingegneria Edile- Architettura dell'Università di Trento per l'anno accademico 2013-2014 sono pari a 100 (per studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia), ai sensi dell'allegato n. 4 del D.M. 24 aprile 2013 n. 334.

Per accedere al corso di studi è necessario il superamento del test obbligatorio su scala nazionale organizzato dal MIUR.
A tal fine è richiesta una sufficiente cultura generale, con particolari attinenze all'ambito storico, sociale e istituzionale, affiancata da capacità di lavoro su testi scritti di vario genere (artistico, letterario, storico, sociologico, filosofico, ecc.) e da attitudini, al ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico che linguistico sulla base del D.M. 24 aprile 2013 n. 334.
In particolare la prova di ammissione consiste nella soluzione di sessanta quesiti che presentano cinque opzioni di risposta, di cui il candidato ne deve individuare una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; storia, disegno e rappresentazione; matematica e fisica, ai sensi del comma 2 dell'art. 5 del D.M. 24 aprile 2013 n. 334.

Cultura generale e ragionamento logico
Accertamento della capacità di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che vengono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla. I quesiti verteranno su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generaliste o specialistiche; verteranno altresì su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l'adozione di forme diverse di ragionamento logico.
Quesiti relativi alle conoscenze di cultura generale completano questo ambito valutativo.

Storia
La prova è mirata ad accertare coerenti criteri generali di orientamento cronologico rispetto a protagonisti e fenomeni di rilievo storico (dell'Età antica, dell'alto e basso medioevo, dell'età moderna, dell'età contemporanea). Tali orientamenti storico-cronologici generali saranno verificati anche attraverso l'accertamento di conoscenze intrecciate alle specifiche vicende artistico-architettoniche (opere di architettura o correnti artistiche).

Disegno e Rappresentazione
La prova è mirata all'accertamento della capacità di analizzare grafici, disegni e rappresentazioni iconiche o termini di corrispondenza rispetto all'oggetto rappresentato, nonché all'accertamento della padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione (piante, prospetti, assonometrie).

Matematica e Fisica
La prova è mirata all'accertamento della padronanza dei concetti relativi a:
- insiemi numerici e calcolo aritmetico (numeri naturali, relativi, razionali, reali; ordinamento e confronto di numeri; ordine di grandezza; operazioni, potenze, radicali, logaritmi),
- calcolo algebrico, geometria euclidea (poligoni, circonferenza e cerchio, misure di lunghezze, superfici e volumi, isometria, similitudini e equivalenze, luoghi geometrici), geometria analitica (fondamenti), probabilità e statistica (fondamenti);
- nozioni elementari sui principi della Meccanica: definizione delle grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, quantità di moto, forza, peso, lavoro e potenza); legge d'inerzia, legge di Newton e principio di azione e reazione);
- nozioni elementari sui principi della Termodinamica (concetti generali di temperatura, calore, calore specifico, dilatazione dei corpi).

Link utili:
-Decreto Ministeriale del 24 aprile 2013 prot. n. 333
http://attiministeriali.miur.it/anno-2013/aprile/dm-24042013-(1).aspx

Admission

Cost

Not specified

AlmaLaurea surveys

*Verifica se sono disponibili dati puntuali su questo percorso di studio.
Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

*Dati sul corso di studi

*Dati sulla classe di laurea Architecture and construction engineering

Notes

Sedi: TRENTO

Dati aggiornati al 21/10/2021
Fonte: https://www.universitaly.it

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