Laurea Triennale
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Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza pubblica e privata

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Anno Accademico 2022/2023
Dipartimento di Giurisprudenza
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Livello EQF: 6
Classe: L 14 - scienze dei servizi giuridici
Settore: giuridico
Sede del corso
urbino (PU), italia
Durata del corso
set 2022 - giu 2023
Didattica
Misto presenza/online
Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano
CFU rilasciati
180
Costo totale
non specificato
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Contenuti

Il profilo del laureato in Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza pubblica e privata poggia su una offerta formativa a carattere triennale, che si arricchisce ampliando il tradizionale profilo di Consulenza del lavoro e sicurezza dei lavoratori con ulteriori attività formative tematiche, dedicate alla Prevenzione e sicurezza pubblica. Da un punto di vista culturale, trova così compimento l'idea di una formazione condotta a tutto campo nella materia della sicurezza. Il Corso di laurea intende, infatti, abbinare al profilo più noto e consolidato della gestione del personale e della safety - legata, quest'ultima, prevalentemente alla prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro - quello della security, in una logica, peraltro, non limitata solo all'ordine pubblico, ma estesa altresì agli aspetti emergenti del governo in sicurezza dei sistemi territoriali.
Alla luce di ciò, l'offerta formativa del Corso si distingue per un primo anno comune ad entrambi i profili ed un successivo distinto biennio, orientato a garantire conoscenze ad hoc per ciascuno di tali profili. Nel complesso, studentesse e studenti saranno in grado di acquisire, da un lato, quelle conoscenze giuridiche di base necessarie per orientarsi nella complessità dell'ordinamento giuridico e, dall'altro lato, quei saperi specialistici essenziali per la definizione delle figure professionali relative a ogni indirizzo di studio.
Quanto alla formazione della Consulenza del lavoro e sicurezza dei lavoratori, essa è finalizzata all'acquisizione delle conoscenze metodologiche e scientifiche necessarie per la comprensione e la gestione delle dinamiche del mercato e dei rapporti di lavoro, anche per gli aspetti relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori. Oltre a una formazione generale, declinata, ove occorra, dal punto di vista della disciplina del lavoro, esso intende garantire una formazione specifica, nell'ambito pubblicistico, della giurisprudenza, delle discipline del diritto commerciale e della crisi d'impresa, nonché delle altre discipline settoriali. In prospettiva, il profilo ambisce alla costruzione di una figura di esperto nel campo dei rapporti di lavoro, con una preparazione di taglio giuridico privatistico, che non trascura, tuttavia, i profili economici, manageriali e sociologici caratterizzanti la materia e men che meno quelli sanitari, affini e integrativi rispetto alla disciplina della salute e sicurezza dei lavoratori.
Con riguardo, invece, alla formazione della Prevenzione e sicurezza pubblica, essa mira a fornire le conoscenze metodologiche e scientifiche utili a svolgere funzioni attinenti alla garanzia dell'ordine e della sicurezza pubblica, in una logica, a seconda dei casi, investigativa, di accertamento, di prevenzione integrata, di gestione delle emergenze e di tutela delle persone, anche in collaborazione con gli enti territoriali. A tal fine, il profilo intende coniugare un sapere giuridico di base con conoscenze più specialistiche afferenti prevalentemente alle discipline pubblicistiche e penalistiche. L'idea è quella della formazione di una figura di esperto a tutto tondo nel campo della sicurezza, con una preparazione di carattere giuridico amministrativo, che non trascura, tuttavia, gli aspetti penali, economici, informatici, medici caratterizzanti la materia, nonché quelli ingegneristici e sanitari, affini e integrativi rispetto ad essa.
In ragione della dimensione ormai sovranazionale del mercato del lavoro, il Corso cura altresì l'acquisizione di conoscenze di respiro internazionale ed europeo, incoraggia gli studi all'estero mediante la partecipazione al programma Erasmus, includendo nel proprio curriculum l'apprendimento del linguaggio giuridico con riferimento ad almeno una lingua straniera. Gli insegnamenti, prevalentemente obbligatori, comprendono una trattazione della materia a carattere istituzionale, i necessari approfondimenti teorici e attività didattiche integrative, quali esercitazioni, seminari, conferenze. In particolare, sono previsti laboratori orientati a fornire gli strumenti necessari per fronteggiare, attraverso esercitazioni ed esemplificazioni di casi propri della pratica quotidiana, le nuove e continue sfide che la realtà pone a chi opera attraverso il diritto.
Più in generale, le attività integrative sono volte a stimolare la frequenza, che, pur non essendo obbligatoria, è fortemente incentivata e agevolata, anche grazie alla possibilità di scegliere tra la modalità tradizionale del Corso e quella on-line. Tale ultima modalità è in grado di rafforzare notevolmente la fruibilità dell'offerta formativa, favorendo la conciliazione tra i tempi di vita e i tempi dedicati alla formazione personale e professionale. Essa, inoltre, ben si sposa con i più innovativi metodi di apprendimento interattivi e a distanza, nonché di potenziamento dell'attività di assistenza alla didattica, garantita dalla presenza di un tutor con funzione di accompagnamento dello studente.
Pagina del corso sul sito dell'ateneo

Didattica

Sede del corso
urbino (PU), italia
Durata del corso
set 2022 - giu 2023
CFU rilasciati
180
Modalità di frequenza
Frequenza non obbligatoria
Didattica
Misto presenza/online
Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano

Requisiti di accesso

Altri requisiti
Per essere ammessi al Corso di laurea è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo di studio equipollente conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Le conoscenze richieste per l'accesso al Corso di laurea sono quelle ricavabili dai percorsi di istruzione secondaria superiore con particolare riferimento alle conoscenze di cultura generale, storica e sociale, nonché alle capacità logiche, alle capacità di comprensione del testo ed alle capacità analitiche.
E' prevista la verifica della preparazione iniziale, le cui modalità sono indicate nei regolamenti di Ateneo e di Corso di Studio, così come le modalità di assegnazione degli OFA in caso di verifica non positiva.

Link : http://digiur.uniurb.it

Ammissione

Ammissione
Non prevista prova di ammissione
Costo totale
non specificato

Sbocchi professionali

Consulente del lavoro
sbocchi occupazionali:
Il laureato in Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza pubblica e privata può svolgere il praticantato di 18 mesi presso uno studio professionale di consulenza del lavoro al fine di sostenere l'esame di Stato che abilita alla professione di Consulente del lavoro (l. n. 12/79 e successive modificazioni). In base a quanto previsto dalla apposita disciplina convenzionale nazionale e territoriale, è consentito l'anticipo del primo semestre di tale tirocinio nell'ultimo anno del CdS.

Tecnici dei servizi per l'impiego
sbocchi occupazionali:
Il laureato in Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza pubblica e privata può, previo superamento delle previste selezioni pubbliche, accedere agli impieghi nelle strutture pubbliche preposte alla gestione del mercato del lavoro e delle politiche attive del lavoro (Centri per l'impiego). Può inoltre proporsi per essere impiegato nei servizi privati per l'impiego (Agenzie per il lavoro).

Esperto giuridico della sicurezza sul lavoro
sbocchi occupazionali:
Responsabile dei servizi di prevenzione e protezione (RSPP); addetto dei servizi di prevenzione e protezione (ASPP).

Investigatore privato
sbocchi occupazionali:
Investigatore privato (D.M. n. 269/2010) titolare di istituto o autorizzato dipendente, previo esercizio di attività professionale e possesso di eventuali altri requisiti previsti dalla legge.

Funzionario in enti pubblici, con specifiche capacità di gestione in sicurezza dei dati e di organizzazione dei servizi per i cittadini e gli utenti.
sbocchi occupazionali:
Impiegato amministrativo nei ruoli di Istruttore direttivo o funzionario in enti e amministrazioni pubbliche, quali ad esempio Comuni, Province, Regioni, Ministeri, Università, Aziende sanitarie, Camere di commercio, ai quali si accede tramite concorso pubblico.

Esperto giuridico della sicurezza pubblica e privata
sbocchi occupazionali:
Ispettore e Vice-Ispettore della Polizia di Stato, Ispettore e Vice-Ispettore della Pubblica Sicurezza e altre carriere interne ai corpi della Polizia di Stato e della Pubblica Sicurezza previo superamento di pubblico concorso; Istruttore Direttivo e Capo Reparto della Polizia Municipale e altre carriere interne a tale corpo di Polizia previo superamento di pubblico concorso.

Statistiche AlmaLaurea

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Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

Dati sul corso di studi
Dati sulla classe di laurea Scienze dei servizi giuridici
Altre edizioni dello stesso corso
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