Laurea Triennale
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Scienze umanistiche. Discipline letterarie, artistiche e filosofiche.

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Anno Accademico 2022/2023
Dipartimento di Studi Umanistici
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Livello EQF: 6
Classe: L 10 - lettere
Settore: letterario-umanistico
Sede del corso
urbino (PU), italia
Durata del corso
set 2022 - giu 2023
Didattica
In presenza
Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano
CFU rilasciati
180
Costo totale
non specificato
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Contenuti

La durata normale del corso è di tre anni, per un totale di 180 CFU e un numero massimo di 20 esami. Ogni anno prevede il conseguimento di 60 CFU. Le attività formative sono organizzate in corsi semestrali o annuali; alle singole discipline sono attribuiti CFU in numero non inferiore a 6 e non superiore a 12. Per ogni anno accademico i programmi dei corsi, il semestre indicato dal docente, l'orario di ricevimento, e l'inizio delle lezioni sono disponibili nel vademecum on line. Le modalità della didattica prevedono lezioni frontali, affiancate da esercitazioni, laboratori didattici e/o corsi propedeutici mirati ad avviare lo studente all'uso consapevole dei principali strumenti per la ricerca di settore, sia tradizionali che digitali. Nell'ambito del corso, una programmazione comune e condivisa permette, soprattutto durante il primo anno, l'acquisizione di conoscenze proprie dei saperi umanistici in una prospettiva interdisciplinare, mentre l'approfondimento di ambiti scientifico-disciplinari, organicamente coesi, è attuato a partire dal secondo anno nei quattro curricula proposti: archeologico e filologico-letterario classico; filologico-letterario moderno; filosofico; beni culturali storico-artistici. Ciascun curriculum indirizza lo studente su specifiche aree di apprendimento, solidali nella contiguità degli ambiti disciplinari e calibrate nella ripartizione degli insegnamenti tra base/caratterizzanti/affini, producendo un profilo formativo integrato, comunque propedeutico al proseguimento nel percorso Magistrale. Chiude il percorso la prova finale, che prevede la discussione, davanti ad una commissione appositamente nominata, di un elaborato scritto su un tema coerente con l'iter formativo. L'impostazione della didattica, comune a tutti gli insegnamenti, garantisce che la formazione teorica sia accompagnata da esempi ed applicazioni volti a stimolare l'interesse degli studenti e a favorirne le attitudini individuali al fine di acquisire la capacità di padroneggiare strumenti e metodologie, comunicando con appropriatezza -lessicale e concettuale- le conoscenze. Conferenze, seminari, viaggi di studio, lezioni tematiche, presentazioni di libri, vengono abbinate ogni anno alle lezioni frontali, in modo da ampliare la qualità dell'offerta formativa proposta, aprendo lo studente al ventaglio delle attività di ricerca condotte nei diversi settori scientifico-disciplinari in ambito nazionale ed internazionale.
In tal senso lo studente può profittare anche di iniziative che gruppi di ricerca costituiti da docenti afferenti alla Scuola realizzano ormai da anni con cadenza annuale o biennale, quali Giornate plautine, Scuola Estiva di Metrica e Ritmica greca, Seminari su Spinoza ed altri. Egualmente, visite didattiche e sopralluoghi nei Musei e nei principali siti di interesse storico-archeologico e storico-artistico promosse ogni anno dai docenti del corso permettono un'adeguata verifica sul campo delle conoscenze acquisite durante le lezioni frontali. E' prevista la partecipazione degli studenti, con l'acquisizione di CFU nell'ambito delle Ulteriori Abilità Formative, a Seminari e Convegni organizzati dai docenti, che innescano una virtuosa interazione tra l'attività propria della ricerca scientifica e quella della didattica al riguardo meritevole di segnalazione è il Seminario su Cinema e Letteratura organizzato ormai da molti anni e particolarmente apprezzato dagli studenti). Il programma di mobilità Erasmus (negli ultimi anni sensibilmente potenziato sul piano economico con integrazione alle singole borse di studio su fondi propri della Scuola), tirocini e stages completano l'offerta formativa triennale; il Centro Linguistico d'Ateneo offre allo studente corsi mirati per l'acquisizione delle competenze di lingua straniera e il Laboratorio Informatico della Scuola gli strumenti tecnici necessari per affinare le abilità informatiche. Nel triennio gli studenti usufruiscono del servizio di orientamento e tutorato.

Il percorso seguito dovrà consentire al laureato di muoversi con buona dimestichezza nelle varie espressioni della cultura europea e di leggere e comprendere testi e documenti nelle lingue originali.I quattro curricula sono progettati per offrire agli studenti che intendono proseguire gli studi dopo il triennio una solida preparazione propedeutica per tre Lauree Magistrali attive nell'Ateneo: LM-14 e LM-15(interclasse) Lettere classiche e moderne, LM-78 Filosofia dell'informazione. Teoria e gestione della conoscenza, LM-89 Storia dell'arte.

Per lo studente lavoratore è previsto un apposito piano di studi che dilaziona il raggiungimento dei 180 CFU in 5 anni.
Lo studente che abbia optato per l'iscrizione a tempo parziale, non può concludere il percorso di studi prima, se non passando al tempo normale e 'compensando' gli importi della contribuzione studentesca.
Pagina del corso sul sito dell'ateneo

Didattica

Sede del corso
urbino (PU), italia
Durata del corso
set 2022 - giu 2023
CFU rilasciati
180
Modalità di frequenza
Frequenza non obbligatoria
Didattica
In presenza
Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano

Requisiti di accesso

Altri requisiti
Per essere ammessi al corso di laurea gli studenti devono essere in possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa vigente. Agli iscritti al corso di laurea è richiesto di dimostrare il possesso di conoscenze generali di base, nell'ambito delle letteratura italiana, delle letterature classiche, della storia, della storia dell'arte, della filosofia, della geografia. La verifica obbligatoria è attuata mediante test o colloquio definiti dal Consiglio della Scuola.

Ammissione

Ammissione
Non prevista prova di ammissione
Costo totale
non specificato

Sbocchi professionali

Insegnanti di lettere nella scuola secondaria di primo e socondo grado

funzione in un contesto di lavoro:
Naturalmente, stante l'attuale legislazione, il possesso di un Diploma di laurea triennale è soltanto il primo passo di un percorso che prevede obbligatoriamente anche l'acquisizione di una Diploma di laurea magistrale e infine l'iscrizione ad un Tirocinio Formativo Attivo (TFA), coerente con la formazione acquisita.
In ambiti diversi dal mondo della scuola il laureato può disporre di buone competenze per incarichi attinenti alle attività culturali in genere, quali svolte negli uffici culturali di istituzioni pubbliche e private, nelle Soprintendenze ai Beni culturali -previa l'acquisizione di ulteriore specializzazione-, negli Archivi, nelle Biblioteche, nella organizzazione di mostre di opere d'arte, nell'editoria e nella pubblicità.
competenze associate alla funzione:
Tali competenze riguardano, per quanto concerne un futuro inserimento nel mondo della scuola, essenzialmente la padronanza delle discipline previste nella classe di abilitazione verso la quale lo studente intenderebbe orientarsi, scegliendo uno dei quattro curricula previsti dal corso di studio. A tale padronanza si unisce poi la capacità di trasmettere in maniera chiara, persuasiva, accattivante i contenuti delle singole discipline. Tutto ciò vale anche evidentemente, seppure in forme diverse per quegli altri sbocchi professionali sopra ricordat,i e anch'essi variamente coerenti con i singoli curricula, che prevedono una buona conoscenza del patrimonio culturale nei suoi aspetti materiali ed immateriali.
sbocchi occupazionali:
Il Corso prepara insomma, all'esercizio di professioni per le quali si richiede un titolo di laurea a forte impronta umanistica, sia in ambito pubblico che privato. In ambito pubblico vanno presi in considerazione l'impiego nella pubblica amministrazione e anche, in prospettiva, l'insegnamento nella scuola, dopo il conseguimento della Laurea Magistrale abilitante o del TFA (Tirocinio formativo attivo).
Possibilità di impiego sono individuabili anche nelle istituzioni pubbliche territoriali che si occupano dell'organizzazione di attività, eventi e manifestazioni culturali, come pure della conservazione, gestione e divulgazione del patrimonio letterario, artistico ed archeologico.
In ambito privato possibili occupazioni sono nel campo dell'editoria, del giornalismo culturale, della pubblicità e presso quelle aziende produttrici di servizi, di beni d'uso e consumo, che abbiano bisogno in specifici settori, quali ad esempio le pubbliche relazioni, di personale dotato di una buona formazione umanistica.

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Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

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Dati sulla classe di laurea Lettere
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