Laurea Triennale
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Scienze biologiche

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Anno Accademico 2022/2023
Dipartimento di Bioscienze e Territorio
Università degli Studi del Molise
Livello EQF: 6
Classe: L 13 - scienze biologiche
Settore: scientifico
Sede del corso
pesche (IS), italia
Didattica
In presenza
Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano
CFU rilasciati
180
Costo totale
non specificato
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Contenuti

Il Corso di Studio triennale in Scienze biologiche si propone di garantire l'acquisizione di solide basi teoriche e pratiche nei principali settori della Biologia offrendo una preparazione adeguata che consenta di assimilare i progressi scientifici e tecnologici, di proseguire gli studi indirizzandosi verso specifici aspetti della Biologia, nonche' di accedere al mondo del lavoro.

Nel dettaglio, secondo quanto previsto dalla tabella della classe L-13, il percorso formativo del Corso di Studio di Scienze biologiche prevede il raggiungimento di una serie di obiettivi formativi qualificanti (adeguata conoscenza di base dei diversi settori della Biologia, conoscenze metodologiche e tecnologiche multidisciplinari per l'indagine biologica, solide competenze e abilita' operative e applicative in ambito biologico) da cui scaturiscono poi le competenze messe in campo a livello professionale. Queste includono l'esecuzione della ricerca di base e applicata in campo bio-medico e in campo ambientale presso istituti universitari, enti di ricerca, enti pubblici, industrie farmaceutiche e del settore agro-alimentare, l'applicazione di metodologie analitiche nei settori della biologia molecolare, della genetica, della microbiologia e nell'ambito biochimico-clinico, nonche' nelle attivita' di ricerca in campo sistematico, ecologico e di biologia della conservazione delle specie animali e vegetali, nel monitoraggio della qualita' ambientale (suolo, acqua, aria), nell'analisi della biodiversita'.
Per il raggiungimento degli obiettivi formativi le attività sono organizzate in semestri e comprendono lezioni frontali, esercitazioni, almeno 20 CFU di attività di laboratorio (realizzate in sede o attraverso visite e viaggi di studio) e il tirocinio curricolare. Gli insegnamenti di indirizzo consentono di esplorare più in dettaglio le discipline biomediche e ambientali, mentre i crediti a scelta dello studente, che possono essere acquisiti a libera scelta tra insegnamenti universitari e altre attività formative anche extrauniversitarie, permettono allo studente di completare la propria formazione in maniera coerente con la scelta della laurea magistrale e con la figura professionale che intende raggiungere.

Relativamente alle figure professionali, il laureato in Scienze Biologiche potra' rivestire qualifiche di tipo tecnico-operativo e/o gestionale come dipendente di un ente pubblico o privato, o come libero professionista in diversi ambiti di impiego.
In particolare, la legge 396/67 definisce il profilo della figura professionale del Biologo e le sue competenze, esercitabili previo il superamento dell'Esame di Stato e l'iscrizione all'Ordine dei Biologi. Il D.P.R. 328/01, recependo la struttura dei nuovi ordinamenti didattici, ha istituito sezioni distinte per i laureati triennali e magistrali nell'albo professionale dell'ordine dei biologi, riservando la qualifica di Biologo junior agli iscritti alla sezione B (laureati triennali). Il Biologo junior può svolgere attività professionale nel ruolo tecnico-esecutivo in laboratori di analisi del settore agro-alimentare, ambientale, della ricerca e dell'industria del farmaco. Formano oggetto dell'attivita' professionale degli iscritti nella sezione B le attivita' che implicano l'uso di metodologie standardizzate, quali l'esecuzione con autonomia tecnico professionale di: a) procedure analitico-strumentali connesse alle indagini biologiche; b) procedure tecnico-analitiche in ambito biotecnologico, biomolecolare, biomedico anche finalizzate ad attivita' di ricerca; c) procedure tecnico-analitiche e di controllo in ambito ambientale e di igiene delle acque, dell'aria, del suolo e degli alimenti; d) procedure tecnico-analitiche in ambito chimico-fisico, biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e di genetica; e) procedure di controllo di qualita'. Le attivita' possono essere svolte presso istituzioni di ricerca pubbliche e private, in laboratori di analisi biologiche, chimico-cliniche e microbiologiche, nei presidi territoriali adibiti al controllo biologico, sanitario e ambientale.
In particolare, i principali sbocchi occupazionali coprono i diversi ambiti della biologia, dai ruoli tecnici in laboratori bio-sanitari, industriali, veterinari, alimentari e biotecnologici, presso enti pubblici e privati di ricerca e di servizi, ai servizi di analisi, controllo e gestione della qualità (alimentare, ambientale) e alle attività di monitoraggio, gestione e conservazione delle specie, degli habitat e degli ecosistemi, inclusi gli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della conservazione, della valutazione del rischio e della sicurezza biologica. Il Biologo junior in possesso del diploma universitario può inoltre svolgere la sua attività professionale nei laboratori di analisi cliniche.
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Didattica

Sede del corso
pesche (IS), italia
CFU rilasciati
180
Didattica
In presenza
Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano

Requisiti di accesso

Altri requisiti
Possono essere ammessi al corso di laurea triennale in Scienze biologiche i candidati in possesso del diploma di scuola media superiore o di titolo estero equipollente ovvero riconosciuto idoneo ai sensi del D.M. 22 ottobre 2004 n.270.
E' previsto un test di ingresso obbligatorio volto a verificare le conoscenze di base di Matematica, Biologia, Chimica e Fisica. Il Regolamento didattico del Corso di Studio definisce le modalità dello svolgimento del test di ingresso (cartaceo oppure on-line), le soglie prefissate e l'eventuale obbligo formativo aggiuntivo (OFA) da soddisfare, nel primo anno di corso, nel caso in cui la verifica non sia positiva.

Ammissione

Costo totale
non specificato

Sbocchi professionali

Biologo junior, Laureato in Scienze biologiche
funzione in un contesto di lavoro:
La legge 396/67 definisce il profilo della figura professionale del Biologo e le sue competenze, esercitabili previo superamento dell'Esame di Stato ed iscrizione all'Ordine professionale. Il D.P.R. 328/01, recependo la struttura dei nuovi ordinamenti didattici, ha istituito sezioni distinte per i laureati triennali e magistrali nell'albo professionale dell'ordine dei biologi, riservando la qualifica di Biologo junior agli iscritti alla sezione B (laureati triennali). Come tale può svolgere attività professionale nel ruolo tecnico – esecutivo nei laboratori di analisi del settore agro-alimentare, ambientale, della ricerca e dell'industria del farmaco. Formano oggetto dell'attivita' professionale degli iscritti nella sezione B le attivita' che implicano l'uso di metodologie standardizzate, quali l'esecuzione con autonomia tecnico professionale di: a) procedure analitico-strumentali connesse alle indagini biologiche; b) procedure tecnico-analitiche in ambito biotecnologico, biomolecolare, biomedico anche finalizzate ad attivita' di ricerca; c) procedure tecnico-analitiche e di controllo in ambito ambientale e di igiene delle acque, dell'aria, del suolo e degli alimenti; d) procedure tecnico-analitiche in ambito chimico-fisico, biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e di genetica; e) procedure di controllo di qualita'. Queste attivita' possono essere svolte presso istituzioni di ricerca pubbliche e private, in laboratori di analisi biologiche, chimico-cliniche e microbiologiche, nei presidi territoriali adibiti al controllo biologico, sanitario e ambientale.
competenze associate alla funzione:
Secondo quanto previsto dalla tabella della classe L-13, il percorso formativo del Corso di Studio di Scienze biologiche prevede il raggiungimento di una serie di obiettivi formativi qualificanti (adeguata conoscenza di base dei diversi settori delle scienze biologiche, conoscenze metodologiche e tecnologiche multidisciplinari per l'indagine biologica, solide competenze e abilita' operative e applicative in ambito biologico) da cui scaturiscono poi le competenze messe in campo a livello professionale. Queste includono l'esecuzione della ricerca di base e applicata in campo bio-medico e in campo ambientale, presso istituti universitari, enti di ricerca, enti pubblici, industrie farmaceutiche e del settore agro-alimentare, l'applicazione di metodologie analitiche nei settori della biologia molecolare, della genetica, della microbiologia e nell'ambito biochimico-clinico, le attivita' di ricerca in campo sistematico, ecologico e di biologia della conservazione delle specie animali e vegetali, il monitoraggio della qualita' ambientale (suolo, acqua, aria), l'applicazione di metodologie analitiche nello studio della biodiversita'.
sbocchi professionali:
I principali sbocchi occupazionali coprono i diversi ambiti della biologia, dai ruoli tecnici in laboratori bio-sanitari, industriali, veterinari, alimentari e biotecnologici, presso enti pubblici e privati di ricerca e di servizi, ai servizi di analisi, controllo e gestione della qualità (alimentare, ambientale) e alle attività di monitoraggio, gestione e conservazione delle specie, degli habitat e delle comunità, inclusi gli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della conservazione, della valutazione del rischio, della sicurezza biologica. Il Biologo junior in possesso del diploma universitario può inoltre svolgere la sua attività professionale nei laboratori di analisi cliniche.

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Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

Dati sul corso di studi
Dati sulla classe di laurea Scienze biologiche
Note
Sedi: PESCHE

Dati aggiornati al 21/10/2021
Fonte: https://www.universitaly.it
Altre edizioni dello stesso corso
Edizione dell'anno accademico 2023/2024Edizione dell'anno accademico 2021/2022

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