Laurea Magistrale

GOVERNANCE E POLITICHE DELL'INNOVAZIONE DIGITALE

Anno Accademico 2022/2023

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Livello EQF: 7

Classe: LM 63 - scienze delle pubbliche amministrazioni

Classe: LM 91 - tecniche e metodi per la società dell'informazione

Settore: politico-sociale e comunicazione informatica e tecnologie ict

Sede del corso
bologna (BO), italia

Didattica
In presenza

Lingue in cui è tenuto il corso
Italiano

CFU rilasciati
120

Costo totale
non specificato

Contenuti

Il corso di laurea magistrale in Governance e Politiche dell’Innovazione Digitale (GePID) è una Laurea Magistrale interclasse che si colloca nelle classi LM 63 (Scienze dell’amministrazione) e LM 91 (Tecniche e metodi per la società dell’informazione).
Il corso ha l’obiettivo di rispondere a una delle sfide più cogenti che le istituzioni pubbliche si trovano oggi ad affrontare: formare specialisti di innovazione digitale per la Pubblica Amministrazione, sia centrale sia periferica e per le organizzazioni private che interagiscono con essa.
I laureati specialisti in Governance e Politiche per l’Innovazione Digitale coniugano, dunque, conoscenze nei principali settori dell’informatica e del mondo digitale con competenze in ambito socio-organizzativo e politico-amministrativo che permetteranno loro di affrontare, con una visione olistica, i processi di trasformazione digitale dei servizi e degli uffici pubblici.
Al termine del corso il laureato ha maturato conoscenze e competenze specialistiche nel settore dell’innovazione e trasformazione digitale per le pubbliche amministrazioni; è in grado di riconoscere le modalità di funzionamento operative delle PPAA e le specificità dei vari settori; comprende i fondamenti della scienza dei dati e sa valutare gli impatti della sua applicazione nei contesti amministrativi; conosce le nozioni fondamentali dell'informatica nel campo della programmazione, della gestione di infrastrutture informatiche (es. cloud), dell’ingegneria del software; possiede un adeguato background in aree scientifiche non strettamente informatiche, come ad esempio matematica e statistica.
Il laureato specialista in innovazione e trasformazione digitale per le pubbliche amministrazioni si occupa di progettare e gestire i processi di cambiamento organizzativo, tecnologico e manageriale che riguardano la transizione digitale della PA; è in grado i reingegnerizzare le procedure e ridisegnare le modalità, gli strumenti e i canali per l’erogazione dei servizi pubblici in modalità digitale; è in grado di governare i processi di formulazione e implementazione delle politiche pubbliche, sfruttando la disponibilità di grandi quantità di dati e le moderne tecnologie dell’informazione.
A garanzia della copertura delle necessità formative, il corso di laurea è sostenuto dai dipartimenti di Ingegneria e Scienze Informatiche (DISI) e dal dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (DSPS) che garantiscono le competenze richieste.
Il corso prevede quattro semestri comuni a tutti gli studenti. Per consentire agli studenti immatricolati di acquisire le conoscenze di base multi-disciplinari che il corso richiede, il piano di studi prevede la possibilità di scegliere nella fase iniziale un insegnamento finalizzato a completare e adeguare le conoscenze di base, propedeutiche allo sviluppo di un piano formativo articolato in una serie di insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti e complementari, legati a specifici percorsi di approfondimento nell’ambito delle tecnologie dell’informatica, delle scienze socio-politologiche e metodologico-statistiche. Alle attività didattiche più tradizionali si aggiungono attività laboratoriali finalizzate alla sperimentazione pratica delle conoscenze acquisite e la possibilità di un periodo di tirocinio, durante la fase di preparazione della tesi, che mira ad accrescere la conoscenza del contesto lavorativo di riferimento anche in una logica di accompagnamento al lavoro.
Il Corso di Laurea Magistrale in Governance e Politiche per l’innovazione digitale adotta un numero programmato a livello locale (ex art. 2 L. 264/99) in relazione alle risorse disponibili, e in particolare le postazioni dei laboratori informatici. L’accesso al Corso di laurea magistrale richiede il possesso di requisiti curriculari e il superamento di una verifica dell’adeguatezza della personale preparazione.
Gli sbocchi occupazionali sono da individuarsi nelle richieste di nuove professionalità per le PPAA centrali, periferiche e settoriali e per le organizzazioni – società di consulenza e servizi e centri di ricerca – che interagiscono con le PPAA nella pianificazione ed erogazione dei servizi pubblici.

Pagina del corso sul sito dell'ateneo

Didattica

Sede del corso

bologna (BO), italia

CFU rilasciati

120

Didattica

In presenza

Lingue in cui è tenuto il corso

Italiano

Requisiti di accesso

Titolo di studio

Laurea triennale, Laurea magistrale, specialistica o corso pre riforma

Altri requisiti

L’accesso al Corso di laurea magistrale in Governance e Politiche per l’innovazione digitale richiede il possesso di requisiti curriculari e il superamento di una verifica dell’adeguatezza della personale preparazione.
Per quanto riguarda i requisiti curriculari, è necessario essere in possesso di una laurea di primo livello, di una laurea a ciclo unico o di una laurea quadriennale conseguita presso Atenei italiani oppure di un titolo accademico conseguito all'estero ritenuto equipollente a una laurea di primo livello, in una delle seguenti classi:

Ordinamento D.M. 270:
L-8 Ingegneria dell'Informazione
L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione,
L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale,
L-31 Scienze e tecnologie informatiche
L-33 Scienze economiche,
L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali,
L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace,
L-40 Sociologia,
L-41 Statistica;

- ex. D.M. 509/99 e Ordinamento previgente: le classi di laurea vengono equiparate alle classi ex DM 270/04 indicate nel presente articolo, ai sensi del Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
-Titoli conseguiti all'estero: Una commissione di verifica valuterà la corrispondenza tra l'ambito di provenienza e le classi DM 270/04 indicate nel presente articolo.

È richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
L’ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di una verifica dell'adeguatezza della personale preparazione che avverrà secondo le modalità definite nel regolamento didattico del corso di studio.

Ammissione

Posti disponibili

Costo totale

non specificato

Statistiche AlmaLaurea

Verifica se sono disponibili dati puntuali su questo percorso di studio.
Potrai comunque consultare dati relativi a percorsi di studio affini o all'ambito disciplinare cui il corso afferisce.

Dati sul corso di studi

Dati sulla classe di laurea Scienze delle pubbliche amministrazioni

Dati sulla classe di laurea Tecniche e metodi per la societa dell'informazione

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