2.1.1.2.1 - Chimici e professioni assimilate

Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche, test, esperimenti ed analisi qualitative e quantitative su sostanze naturali o di sintesi, ne individuano la composizione e le variazioni chimiche ed energetiche, individuano ed applicano metodi di indagine, formulano teorie e leggi sulla base delle osservazioni; migliorano le sostanze e ne sintetizzano di nuove. L'esercizio della professione di Chimico è regolato dalle leggi dello Stato.

Le professioni di questa unità professionale appartengono alla:

Categoria professionale: 2.1.1.2 - Chimici e professioni assimilate

Classe professionale: 2.1.1 - Specialisti in scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali

Esempi di professioni: analista chimico, chimico farmaceutico, chimico fisico, chimico industriale, chimico metallurgico, chimico nucleare, chimico organico, chimico tossicologo, ingegnere biotecnologico, responsabile laboratorio chimico, capo laboratorio chimico, chimico, chimico agrario, chimico alimenti, chimico bevande alcoliche, chimico bevande analcoliche, chimico bromatologo, chimico di idrocarburi e derivati.

Numero di LAUREATI OCCUPATI nella professione: 1.019

Per una migliore analisi dei risultati si sono considerati i soli laureati occupati di secondo livello (63,6% laureati magistrali biennali, 36,4% laureati magistrali a ciclo unico).

35,1%Farmacia e farmacia industriale

26,9%Scienze chimiche

7,4%Scienze e tecnologie della chimica industriale

5,7%Biologia

Performance di studio

54,4%

Consegue la laurea “in corso”

106,9/110

voto di laurea (media)

Valutazione
dell'esperienza universitaria

74,6%

si iscriverebbe di nuovo allo stesso corso e allo stesso ateneo

Esperienze formative universitarie

77,9%

ha svolto un tirocinio curriculare

14,8%

ha svolto un periodo di studio all’estero riconosciuto dal corso

Prosecuzione
della formazione
post-laurea

62,3%

Esiti occupazionali a 5 anni dalla laurea

Retribuzione mensile netta

1.851€

(media)

Dall'università
al mercato del lavoro

86,2%

Ha iniziato a lavorare
dopo la laurea

mesi 4,3 dall'inizio della ricerca

primo inserimento nel mercato del lavoro (media)

1,8%

attività in proprio

86,6%

tempo indeterminato

8,0%

tempo determinato

3,5%

altro

1,8%attività in proprio

86,6%tempo indeterminato

8,0%tempo determinato

3,5%altro

0,7%

Part-time

69,4%

Utilizza in misura elevata le competenze acquisite con la laurea

7,9 /10

Soddisfazione complessiva
(media)

41,8%

uomini

58,2%

donne

anni 26,3

età alla laurea (media)

Elaborazioni realizzate sui laureati degli anni solari 2018, 2017 e 2016 intervistati nel 2023, 2022 e 2021 a cinque anni dal conseguimento del titolo. Si è considerata la classificazione Istat delle unità professionali CP2021.

Per le professioni del primo e del secondo grande gruppo professionale ("Legislatori, imprenditori e alta dirigenza" e "Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione") si sono considerati esclusivamente i laureati di secondo livello, per le professioni del terzo grande gruppo professionale ("Professioni tecniche") si sono considerati esclusivamente i laureati di primo livello.

Approfondimenti sulle indagini realizzate da AlmaLaurea.

Si autorizza la riproduzione a fini non commerciali e con citazione della fonte.

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