2.2.1.5.1 - Ingegneri chimici e petroliferi

Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche ovvero applicano le conoscenze esistenti nel campo della chimica per progettare e controllare funzionalmente, realizzare e manutenere impianti e sistemi per la produzione di sostanze chimiche, farmaceutiche, prodotti alimentari e derivati dal petrolio. Conducono ricerche e studi per migliorarne i sistemi di produzione e per ottimizzare la produzione e la raffinazione di petrolio e di gas. Sovrintendono e dirigono tali attività.

Le professioni di questa unità professionale appartengono alla:

Categoria professionale: 2.2.1.5 - Ingegneri chimici, petroliferi e dei materiali

Classe professionale: 2.2.1 - Ingegneri e professioni assimilate

Esempi di professioni: ingegnere chimico, ingegnere petrolifero.

Numero di LAUREATI OCCUPATI nella professione: 423

Per una migliore analisi dei risultati si sono considerati i soli laureati occupati di secondo livello (96,3% laureati magistrali biennali, 3,7% laureati magistrali a ciclo unico).

70,4%Ingegneria chimica

Performance di studio

45,4%

Consegue la laurea “in corso”

107,9/110

voto di laurea (media)

Valutazione
dell'esperienza universitaria

75,2%

si iscriverebbe di nuovo allo stesso corso e allo stesso ateneo

Esperienze formative universitarie

55,4%

ha svolto un tirocinio curriculare

22,4%

ha svolto un periodo di studio all’estero riconosciuto dal corso

Prosecuzione
della formazione
post-laurea

57,0%

Retribuzione mensile netta

1.923€

(media)

Dall'università
al mercato del lavoro

89,7%

Ha iniziato a lavorare
dopo la laurea

mesi 4,8 dall'inizio della ricerca

primo inserimento nel mercato del lavoro (media)

2,8%

autonomo

88,6%

tempo indeterminato

5,6%

non standard(tempo determinato)

3,0%

altro

2,8%autonomo

88,6%tempo indeterminato

5,6%non standard(tempo determinato)

3,0%altro

0,9%

Part-time

68,0%

Utilizza in misura elevata le competenze acquisite con la laurea

8,0 /10

Soddisfazione complessiva
(media)

62,4%

uomini

37,6%

donne

anni 26,2

età alla laurea (media)

Elaborazioni realizzate sui laureati degli anni solari 2016, 2015 e 2014 intervistati nel 2021, 2020 e 2019 a cinque anni dal conseguimento del titolo. Si è considerata la classificazione Istat delle unità professionali CP2011.

Per le professioni del primo e del secondo grande gruppo professionale ("Legislatori, imprenditori e alta dirigenza" e "Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione") si sono considerati esclusivamente i laureati di secondo livello, per le professioni del terzo grande gruppo professionale ("Professioni tecniche") si sono considerati esclusivamente i laureati di primo livello.

Approfondimenti sulle indagini realizzate da AlmaLaurea.

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