3.2.1.5.2 Assistenti sanitari

Le professioni comprese in questa unità sono addette alla prevenzione, alla promozione e all'educazione per la salute della persona, della famiglia e della collettività. Sulla base di dati epidemiologici e socio-culturali, individuano i bisogni di salute e le priorità di intervento preventivo, educativo e di recupero, i fattori biologici e sociali di rischio; progettano, programmano, attuano e valutano gli interventi di educazione alla salute in tutte le fasi della vita della persona; collaborano alla definizione delle metodologie di comunicazione, a programmi e campagne per la promozione e l'educazione sanitaria; concorrono alla formazione e all'aggiornamento degli operatori sanitari e scolastici per quanto concerne la metodologia dell'educazione sanitaria; intervengono nei programmi di pianificazione familiare e di educazione sanitaria, sessuale e socio-affettiva; attuano interventi specifici di sostegno alla famiglia; sorvegliano, per quanto di loro competenza, le condizioni igienico-sanitarie nelle famiglie, nelle scuole e nelle comunità assistite e controllano il rischio infettivo; collaborano, per quanto di loro competenza, agli interventi di promozione ed educazione alla salute nelle scuole; partecipano alle iniziative di valutazione e miglioramento alla qualità delle prestazioni dei servizi sanitari rilevando, in particolare, i livelli di gradimento da parte degli utenti. L'esercizio della professione di Assistente sanitario è regolamentata dalle leggi dello Stato.

*Le professioni di questa unità professionale appartengono alla:

*Categoria professionale: 3.2.1.5 - Professioni tecniche della prevenzione

*Classe professionale: 3.2.1 - Tecnici della salute

*Esempi di professioni: assistente sanitario.

*Numero di LAUREATI OCCUPATI nella professione: 45

*Per una migliore analisi dei risultati si sono considerati i soli laureati occupati di primo livello.

*Percorso universitario *Classe di laurea
*Performance di studio
77,6%
*Consegue la laurea “in corso”
105,4/110
*voto di laurea (media)
*Valutazione
dell'esperienza universitaria
48,9%
*si iscriverebbe di nuovo allo stesso corso e allo stesso ateneo
*Esperienze formative universitarie
83,2%
*ha svolto un tirocinio curriculare
0,0%
*ha svolto un periodo di studio all’estero riconosciuto dal corso
*Prosecuzione
della formazione
post-laurea
53,7%
*Retribuzione mensile netta
1.561
(average)
*Dall'università
al mercato del lavoro
63,8%
*Ha iniziato a lavorare
dopo la laurea
*mesi 5,7 *dall'inizio della ricerca
*primo inserimento nel mercato del lavoro (media)
*Caratteristiche del lavoro *Tipologia dell'attività lavorativa
9,3%
self-employment
75,2%
*tempo indeterminato
15,5%
fixed term contract
9,3%self-employment
75,2%*tempo indeterminato
15,5%fixed term contract
0,0%*altro
6,8%
*Part-time
*Caratteristiche dell'impresa
*Valutazione del lavoro svolto
81,3%
*Utilizza in misura elevata le competenze acquisite con la laurea
8,1 /10
*Soddisfazione complessiva
(media)
*Anagrafica
27,2%
*uomini
72,8%
*donne
*anni 27,0
*età alla laurea (media)
*Sistema informativo sulle professioni
*

Elaborazioni realizzate sui laureati degli anni solari 2017, 2016 e 2015 intervistati nel 2022, 2021 e 2020 a cinque anni dal conseguimento del titolo. In tali indagini si è considerata la classificazione Istat delle unità professionali CP2011.

Per le professioni del primo e del secondo grande gruppo professionale ("Legislatori, imprenditori e alta dirigenza" e "Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione") si sono considerati esclusivamente i laureati di secondo livello, per le professioni del terzo grande gruppo professionale ("Professioni tecniche") si sono considerati esclusivamente i laureati di primo livello.

Approfondimenti sulle indagini realizzate da AlmaLaurea.

*Si autorizza la riproduzione a fini non commerciali e con citazione della fonte.