SCHEDA DETTAGLIO PROFESSIONI

1.1.2.6.1 Dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici e degli enti locali

Le professioni classificate in questa unità dirigono articolazioni funzionali dell'amministrazione statale e locale, degli enti pubblici non economici e degli enti locali, formulano proposte e pareri ai direttori generali o dipartimentali da cui dipendono, curano l'attuazione dei progetti loro affidati adottando e definendo, nei limiti di competenza, le modalità organizzative e le risorse necessarie alla loro realizzazione, esercitando i poteri di spesa loro attribuiti, coordinando le attività degli uffici loro subordinati, individuando i responsabili delle procedure affidate al proprio ufficio e verificando e controllando le attività complessive dell'ufficio rispetto agli obiettivi fissati. Sono responsabili della gestione e dei risultati raggiunti.

Le professioni di questa unità professionale appartengono alla:

Categoria professionale: 1.1.2.6 - Dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici, degli enti locali, delle università, degli enti di ricerca e nella sanità

Classe professionale: 1.1.2 - Direttori, dirigenti ed equiparati dell’amministrazione pubblica e nei servizi di sanità, istruzione e ricerca

Esempi di professioni: direttore di istituto di custodia cautelare, direttore di istituto penitenziario, dirigente amministrativo di azienda ospedaliera, dirigente amministrativo universitario, dirigente aree protette, dirigente di ente locale, dirigente di ministero, primo dirigente nell'amministrazione pubblica, procuratore delle imposte dirette.

Numero di LAUREATI OCCUPATI nella professione: 87

Per una migliore analisi dei risultati si sono considerati i soli laureati occupati di secondo livello (54,4% laureati magistrali biennali, 45,6% laureati magistrali a ciclo unico).

Performance di studio
45,0%
Consegue la laurea “in corso”
105,6/110
voto di laurea (media)
Valutazione
dell'esperienza universitaria
77,7%
si iscriverebbe di nuovo allo stesso corso e allo stesso ateneo
Esperienze formative universitarie
45,0%
ha svolto un tirocinio curriculare
12,5%
ha svolto un periodo di studio all’estero riconosciuto dal corso
Prosecuzione
della formazione
post-laurea
70,7%
Retribuzione mensile netta
2.124
(media)
Dall'università
al mercato del lavoro
63,6%
Ha iniziato a lavorare
dopo la laurea
mesi 9,5 dall'inizio della ricerca
primo inserimento nel mercato del lavoro (media)
Caratteristiche del lavoro Tipologia dell'attività lavorativa
1,3%
attività in proprio
86,3%
tempo indeterminato
11,2%
tempo determinato
1,1%
altro
1,3%attività in proprio
86,3%tempo indeterminato
11,2%tempo determinato
1,1%altro
4,0%
Part-time
Caratteristiche dell'impresa
Valutazione del lavoro svolto
60,3%
Utilizza in misura elevata le competenze acquisite con la laurea
8,2 /10
Soddisfazione complessiva
(media)
Anagrafica
57,6%
uomini
42,4%
donne
anni 32,2
età alla laurea (media)
Sistema informativo sulle professioni

Elaborazioni realizzate sui laureati degli anni solari 2017, 2016 e 2015 intervistati nel 2022, 2021 e 2020 a cinque anni dal conseguimento del titolo. In tali indagini si è considerata la classificazione Istat delle unità professionali CP2011.

Per le professioni del primo e del secondo grande gruppo professionale ("Legislatori, imprenditori e alta dirigenza" e "Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione") si sono considerati esclusivamente i laureati di secondo livello, per le professioni del terzo grande gruppo professionale ("Professioni tecniche") si sono considerati esclusivamente i laureati di primo livello.

Approfondimenti sulle indagini realizzate da AlmaLaurea.

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